Dopo mesi di attesa finalmente Canon ha rilasciato EOS R5.

EOS R5 è l’ultima fotocamera mirrorless full-frame di fascia alta di Canon. Dall’esterno, ha lo stesso aspetto del precedente corpo EOS R diffuso più di due anni fa oltre a ricordare non poco nel nome e nelle linee la mai tanto lodata 5D markII, ma all’interno, le cose sono mutate radicalmente.

Funzionalità chiave

• Sensore CMOS full frame da 45 Megapixel
• Processore di immagini DIGIC X.
• 8K RAW, 4K fino a 120fps, 10-bit 4: 2: 2 con Canon Log o HDR PQ
• Tutti i formati di registrazione dispongono della messa a fuoco automatica
• Modalità di scatto non ritagliate e ritagliate
• Stabilizzazione dell’immagine nel corpo, 8 stop di correzione
• Intervallo ISO di 100-51200; Espandibile a 102400
• Scatto continuo: 12 fps con otturatore meccanico, otturatore elettronico (silenzioso) 20 fps
• AF CMOS a doppio pixel che copre un’area del 100% – 1.053 aree AF
• Tracciamento del soggetto di persone e animali, rilevamento degli occhi
• Doppi slot per schede, CFexpress e UHS-II SD
• Built-in 0,5 ”5,76 milioni di punti OLED EVF con frequenza di aggiornamento di 120 fps
• Touchscreen LCD ad angolo variabile
• 4 e 5Ghz Wi-Fi, Bluetooth

Sensore

EOS R5 ha un nuovo sensore CMOS da 45 megapixel con un processore DIGIC X all’avanguardia. Il sensore presenta una dimensione full frame tradizionale di 36 x 24 mm e un formato 3: 2 che racchiude circa 47,1 pixel totali. La dimensione dei pixel è 4,4 µ (micron). Il sensore ha un filtro passa-basso non rimovibile per eliminare moiré e distorsioni del colore o come le fastidiose contaminazioni UV e IR.

L’ISO della fotocamera varia da 100 a 51200 con incrementi di 1/3 o 1 stop e può essere espansa da 50 a 102400. In tutti i casi, quando si riprende in HDR (HDR PQ) l’ISO non è espandibile.

Gamma dinamica

Come di consueto Canon non specifica ufficialmente per nessuna delle sue macchine mirrorless la gamma dinamica, ad ogni modo è stato confermato che avrà uno stop in più di latitudine di posa rispetto al modello R, Quindi dovremmo stare intorno ai 12 stop (Qualcosa meno) al valore iso nativo di 400.

Acquisizione video

All’annuncio di qualche mese fa Canon prometteva che EOS R5 avrebbe registrato immagini RAW 8K a sensore pieno in camera. Con l’annuncio ufficiale scopriamo che può, ma fa molto di più. Ciò che Canon è riuscita a fare è sviluppare un sensore CMOS che supera gli 8.2K per produrre immagini 8K o 4K di alta qualità, oltre quella che Canon chiama una modalità 4K di alta qualità (4K HQ, spoiler Oversampling).

Attenzione però a non confondersi. La fotocamera non produce file di immagine di 8,2K ma semplicemente sovracampiona l’immagine. In poche parole, il sovracampionamento produce immagini di qualità migliore perché riporta più dettagli rispetto alla sola lettura dei pixel necessari per una determinata risoluzione, quindi a parità di risoluzioni finale, l’oversample sarà più ricco di informazioni.

EOS R5 ha la possibilità di registrazione video nei seguenti formati:

• 8K DCI
• 8K UHD
• 4K DCI
• 4K UHD
• full-HD.

Mentre i codec e le compressioni disponibili sono:

• RAW
• ALL-I
• IPB

Le profondità di campionamento colore e bit sono ():

• 8/10 bit 4: 2: 0 / 4: 2: 2 H.265 / HEVC o H.264 AVC.

Il Canon Log (C-LOG) è disponibile così come la modalità di scatto HDR HDR PQ, che è disponibile in 10 bit 4: 2: 2 a 10 bit con un profilo gamma Rec.2020.

Modalità 8K

I formati video 8K sono abbastanza semplici da selezionare nei menù. Esistono opzioni per DCI o UHD su RAW, ALL-I o IPB, tutte in un contenitore MP4. Il formato RAW non è lo stesso del Cinema RAW Light di Canon trovato nelle sue camere cinematografiche (Che di light ha ben poco), ma piuttosto è un formato RAW esclusivo molto simile, se non uguale a EOS-1D X Mark III. Il RAW come ormai sappiamo è registrato a 12 bit .

Le riprese RAW vengono acquisite esclusivamente attraverso lo slot per schede CFexpress (Costosissime) ed è anche importante notare che l’autofocus e il sistema di guida della messa a fuoco, funzioneranno a tutti i frame rate e risoluzioni che riprendono RAW.

8K formati di registrazione:

• 8K DCI: 23.98, 24, 29.97fps RAW, ALL-I, IPB
• 8K UHD: 23.98, 29.97fps ALL-I, IPB

In base al profilo HDR PQ o Canon Log abilitato, l’8K viene registrato come segue:

• 8K HDR PQ Off, Canon Log Off: 8-bit 4: 2: 0 H.265 / HEVC (Rec.709, 0-255)
• 8K HDR PQ On, Canon Log Off: 10-bit 4: 2: 2 H.265 / HEVC (Rec.2020, 0-1023)
• 8K HDR PQ Off, Canon Log Attivo: 10 bit 4: 2: 2 H.265 / HEVC (Rec.709 / 2020, 128-1016)

EOS R5 può anche registrare contemporaneamente un file 4K MP4 mentre si riprende 8K RAW. Il segnale 8K RAW andrebbe sulla scheda CFexpress, il 4K DCI registrerebbe sulla scheda SD. (Spoiler) Questa è una bella sfida visto già in 8k la macchina ha un rec continuo stimato al massimo per 20 minuti prima che questa si surriscaldi e si spenga, figuriamoci dunque con una registrazione simultanea in 4k sullo slot per le SD. Vero è che di fatto sarebbe una sorta di Proxy più che backup, il che rende la funzione molto interessante.

La velocità di trasmissione dei file 8K varia in base alla dimensione della registrazione e alla frequenza dei fotogrammi. Esse vanno da un massimo di 2600 Mbps a 1300 Mbps nella fascia bassa. Facendo qualche conto, girare in 8K RAW a 29,97 fps vi darà 3 minuti di riprese su una scheda CFexpress da 64 GB e 51 minuti su una scheda da 1 TB con C-Log e HDR PQ disattivati.

Le registrazioni di file in 8K purtroppo come anticipato, ​​hanno restrizioni sui tempi a causa di un aumento della temperatura dovuto ad un mancato sistema di dissipamento del calore attivo, come invece avviene nella competitor S1H di panasonic. I tempi di registrazione massimi possibili per questo formato sono dunque di 20 minuti, in condizioni ideali.

Modalità di ripresa 4K / Full-HD

In 4K c’è un’opzione per abilitare o disabilitare una modalità di ritaglio per utilizzare ad esempio lenti APS-C senza problemi di vignettature. Disabilitato invece, è possibile registrare utilizzando l’intera larghezza del sensore. Ovviamente funzione non obbligatoria.

Formati di registrazione 4K / HD:

• 4K DCI: 23.98, 24, 29.97, 59.94fps, ALL-I, IPB
• 4K DCI: 119,88 fps ALL-I
• 4K UHD: 23.98, 24, 29.97, 59.94fps, ALL-I, IPB
• 4K UHD: 119,88 fps ALL-I
• Full-HD: 23,98, 24, 59,94 fps, ALL-I, IPB
• Full-HD: 29,97, IPD Light

La modalità di alta qualità (4K HQ) è disponibile solo a determinati frame rate quando si gira utilizzando l’intera larghezza del sensore. Ecco come funziona:

Sovracampionamento: sensore full frame e alta qualità attivati:

• 4K DCI 23,98, 24, 25, 29,97 fps sovracampionamenti a 8,2 K.
• 4K UHD 23,97, 25, 29,97 fps sovracampiona a 7,7 K.

Pertanto, quando si riprendono 4K DCI o UHD utilizzando l’intera larghezza del sensore, il sensore sovracampiona l’immagine a determinati frame rate. In modalità ritaglio è più semplice. Non è necessario attivare la modalità Alta qualità poiché il sensore esegue automaticamente il sovracampionamento per impostazione predefinita.

Sovracampionamento: modalità ritaglio:

• 4K DCI: 23,98, 25, 29,97, 50, 59,94 fps oltre 4,8 K
• 4K UHD: 23,98, 24, 25, 29,97, 50, 59,94 fps sovracampionati da 5,1 K.

Per i frame rate rimanenti, il sensore non esegue un sovracampionamento.

Frame rate 4K senza sovracampionamento:

• 4K DCI: 50, 59,94, 100, 119,88 fps senza sovracampionamento
• 4K UHD: 50, 59,94, 100, 119,88 fps senza sovracampionamento

A seconda che HDR PQ o Canon Log sia abilitato, 4K viene registrato come segue:

• 4K HDR PQ Off, Canon Log Off: 8-bit 4: 2: 0 H.264 / MPEG-4 AVC (Rec.709, 0-255)
• 4K HDR PQ On, Canon Log Off: 10-bit 4: 2: 2 H.265 / HEVC (Rec.2020, 0-1023)
• 4K HDR PQ Off, Canon Log On: 10-bit 4: 2: 2 H.265 / HEVC (Rec.709 / 2020, 128-1016)

Anche i bit rate 4K variano, da 120 Mbps a 1800 Mbps. I tempi di ripresa hanno una vasta gamma. 4K DCI a 59,94 fps fornisce 9 minuti di riprese con una scheda da 64 GB e 36 minuti su una scheda da 256 GB quando Log e HDR PQ sono disattivati. La registrazione esterna in 4K è disponibile anche fino a 59,94 fps.

Il tempo di registrazione del filmato è al massimo di 29 minuti e 59 secondi ed è diverso per frame rate più alti. 4K 60p nessuna registrazione del raccolto al massimo a 25 minuti a causa di un aumento della temperatura.

Dual Pixel Autofocus AF II

La Canon EOS-1D X Mark III è una delle migliori fotocamere per fotografi sportivi disponibile in mercato. EOS R5 prende spunto da lei e si espande con l’ultimo Dual Pixel AF II di Canon che utilizza il 100% dell’area di messa a fuoco automatica. È verticale al 100% e orizzontale al 100%. Per fare un confronto, la EOS-1D X Mark III è il 90% della larghezza e il 100% dell’altezza.

Quando si ritraggono immagini fisse in modalità live view, la fotocamera selezionerà automaticamente 1.053 zone sullo schermo, mentre è possibile selezionare manualmente 5.940 punti che coprono la larghezza del 90% e il 100% dell’altezza, in modo simile al 1D X Mark III.

Per i video, vengono automaticamente selezionate 819 zone. L’autofocus, utilizzando il punto centrale è valutato fino a -6 EV con un obiettivo F1.2, ad eccezione degli obiettivi con rivestimento Defocus Smooth (DS). Puoi aspettarti che il Dual Pixel AF funzioni bene anche in condizioni di scarsa luminosità.

La Canon EOS R non era la migliore quando si trattava di tracciamento dei soggetti, ma EOS R5 sembra stare al passo con la concorrenza con gli algoritmi di tracciamento che utilizzano la tecnologia di apprendimento profondo per tracciare i soggetti intorno al fotogramma. La fotocamera non impara da sola, ma il tracking EOS iTR AF X identifica i soggetti, rileva l’occhio umano, il viso o la testa, nonché gli occhi, il viso o il corpo di animali tra cui gatti, cani e uccelli.

EOS R5 include tutti i comuni metodi di messa a fuoco automatica Canon, tra cui Face + Tracking AF, AF spot, AF a 1 punto, Espandi area AF, AF zona e AF zona grande.

Doppio slot per schede

EOS R5 ha due slot per schede che includono uno slot CFexpress e uno UHS-II per schede SD. La ripresa di foto con l’otturatore meccanico consente di scattare in modo continuo a 12 fps e 20 fps con l’otturatore elettronico. A seconda del formato immagine selezionato e del formato multimediale, è possibile scattare fino a 260 scatti in C-RAW con l’otturatore meccanico, utilizzando una scheda CFexpress e uno scatto massimo di 130 con l’otturatore elettronico. Ancora una volta, lo slot per schede CFexpress registra il formato del film RAW.

Sensore stabilizzato

Questa è la prima fotocamera Canon con uno stabilizzazione dell’immagine integrata su 5 assi. È stato ottimizzato per funzionare con la stabilizzazione ottica dell’immagine (IS) presente sugli obiettivi RF e offre fino a 8 stop di correzione delle vibrazioni a seconda dell’obiettivo. IBIS funziona anche con obiettivi EF con IS. Sarà interessante vedere come l’IBIS si comporterà una volta che la fotocamera sarà disponibile, soprattutto con le ottiche EF su cui molti professionisti di tutto il mondo hanno deciso investito.

Mirino / Touchscreen

Il mirino vede un aggiornamento rispetto a EOS R. L’EVF a colori OLED raggiunge circa 5,76 milioni di dots e  coprono il 100% dell’area di scatto relativa. Tutte le impostazioni Canon comuni sono visibili nel mirino.

Il touchscreen è di 3,2 “con circa 2,1 milioni di punti con una copertura del 100%. Lo schermo ha sette livelli di luminosità e un nuovo rivestimento antimacchia e antiriflesso. Ciò che non si sa con certezza è se si sarà in grado di pizzicare menu per ingrandire le immagini.

Corpo

Il corpo della EOS R5 ha un’impronta diversa rispetto alla EOS R, così come la nuova EOS R6. La maggior parte delle funzionalità personalizzabili presenti sulla EOS R originale è stata trasferita al nuovo corpo con alcune nuove aggiunte. Una cosa che è stata modificata è che il joystick ha sostituito la barra multifunzione sul retro della fotocamera. In tutti i casi il design di questa macchina ricorda molto le vecchie Dslr e troviamo una poco casuale analogia sulla scelta del numero 5 e 6 che richiamano certamente 5D e 6D.

Anche il lato sinistro di EOS R5 vede cambiamenti. Canon ha invertito la sincronizzazione del flash con il jack per microfono e cuffie ed ha alzato la posizione della porta USB e HMDI. Questa è una buona mossa, soprattutto quando si tratta dell’ingresso del microfono. Una delle problematiche di EOS R quando si utilizzava un microfono esterno, era che il minijack bloccava lo schermo LCD quando veniva ruotato verso la parte anteriore. È un problema che tutte le telecamere affrontano con configurazioni simili. Mentre posizionando l’input più in alto non si risolverà completamente il problema.

Per quanto riguarda il lato superiore e destro della fotocamera è praticamente invariato, ad eccezione di uno sportello della scheda di memoria più grande per compensare due schede. Anche la parte anteriore della fotocamera presenta alcune nuove aggiunte tra cui una luce per l’ autoscatto.

Batteria

EOS R5 utilizza una nuova batteria ricaricabile LP-E6NH completamente retrocompatibile con il modello classico LP-E6N ma con una durata superiore stimata del 14% in più. Ci sono anche due nuovi accessori opzionali per la la batteria, il batterypack BG-R10 ($ 349) che può ospitare fino a due batterie e il modulo WFT-R10A ($ 999) per trasferimenti di file wireless e anche con una porta Ethernet.

Prezzi e disponibilità

CANON EOS R5 sarà venduto al prezzo suggerito di 4.709 Euro  e sarà disponibile alla fine di luglio.

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Alessandro Costanzo